In questo articolo scopriremo assieme 5 tecniche per iniziare a meditare, per rilassare la mente e ridurre lo stress.
Ultimamente si parla sempre più spesso di meditazione, ma come cominciare a meditare?
Cosa significa, cosa si “deve fare” nello specifico?
In realtà, non c’è un solo modo per meditare ma esistono tante diverse tecniche, pratiche, spunti.
Il mondo dell’Olismo e dell’Esoterismo, offre tantissime possibilità.
Se ci pensiamo ognuno di noi è diverso, ad un diverso stato di consapevolezza e in un diverso punto del suo percorso di vita, per cui è normale che esistano diversi tipi di meditazione e connessione profonda con noi stessi.
Tutti abbiamo il diritto di meditare, basta solo trovare la tecnica che in questo momento si adatta meglio a noi e alla nostra realtà.
In questo articolo, vorrei fare una breve panoramica di alcune delle tecniche più diffuse, per chi non ha mai meditato o per chi volesse sperimentare altre strade.
Visualizzazione
Una tecnica, che viene utilizzata da molte discipline è la Visualizzazione.
Il principio che sostiene la validità della visualizzazione, è che tutto ciò che riusciamo ad immaginare, a vedere con gli occhi della mente, abbia per la nostra mente e per il nostro inconscio, la stessa valenza di quello che vediamo ad occhi aperti.
Ecco che quindi la visualizzazione può supportarci nella manifestazione come nella purificazione.
Un film mentale di quello che vogliamo realizzare, di ciò che abbiamo bisogno o di quello che vogliamo lasciare andare.
Come fare?
Mettiamoci tranquilli, chiudiamo gli occhi, facciamo un bel respiro profondo, e, quando ci sentiamo ben rilassati, cominciamo a sognare ad occhi aperti.
Non giudichiamo quello che vediamo e osserviamo cosa arriva.
Possiamo anche, come dicevamo, veicolare la nostra visualizzazione al fine di manifestare qualcosa, o di liberarci di altro.
Possiamo ad esempio visualizzarci già pieni di gioia, o che stiamo svolgendo il lavoro dei nostri sogni; contenti di aver raggiunto i nostri obbiettivi.
Al contrario possiamo vedere come le nostre paure escano dal nostro corpo come nuvole grigie e si allontanino da noi, possiamo vedere il fuoco che brucia situazioni scomode o vecchi traumi.
Possiamo visualizzare luci colorate che ci donano energia, la pulizia dei nostri chakra o il miglioramento del benessere di alcune parti del nostro corpo.
Respirazione
La respirazione è una tecnica di rilassamento utilizzata in tantissime discipline. Dallo Yoga, allo Sciamanesimo la respirazione è lo strumento attraverso il quale possiamo appenare e riconnetterci con il nostro ritmo naturale.
I benefici della respirazione consapevole e diaframmatica sono molteplici:
- Calma la mente e riduce lo stress
- Aiuta i processi digestivi
- Migliora la circolazione
Concentrarci sul nostro respiro (cosa che spesso diamo per scontata) ci riporta immediatamente nel momento presente.
Come fare?
Possiamo praticare Pranayama, la respirazione a narici alternate, la respirazione del fuoco o anche solo inspirare ed espirare dal diaframma il più lentamente e consapevolmente possibile.
Alle respirazioni possiamo abbinare la visualizzazione, immaginando una luce bianca o dorata meravigliosa che entra nel nostro corpo ad ogni inspirazione, lo riempie, e poi esce aria grigia che porta fuori da noi tossine, paure e traumi.
Oppure possiamo anche “semplicemente” sederci tranquilli, indisturbati e sentire la temperatura dell’aria che espiriamo e quella che poi espiriamo. Inspiriamo aria fresca e pulita ed espiriamo aria tiepida.
Ripetizioni di Mantra
Molte discipline si concentrano sull’utilizzo di un mantra. E’ noto come il suono riesca a bypassare la mente conscia e a lavorare nel profondo.
Ripetere un mantra fa si che il cervello si concentri sulle parole e così permette di evitare pensieri ossessivi e stress.
Inoltre ci permette di allineare il nostro cervello con uno stato di benessere costante utilizzando dei mantra positivi e che stimolano amore, gioia e crescita.
Come fare?
Esistono tantissimi tipi di mantra, da quelli sul pensiero positivo di Louise Hay, ai mantra delle meditazioni del Kundalini Yoga. Ogni mantra ha uno scopo, un obbiettivo e un beneficio differente.
Possiamo quindi scegliere il mantra con cui meditare in base a cosa desideriamo ottenere. Da una mente più calma, a prosperità e abbondanza, per rigenerare il corpo o per aumentare la nostra energia vitale
Possiamo cantarli o recitarli utilizzando un mala. Online troviamo molti video e audio che ci accompagnano in questa pratica se vogliamo inizialmente provare seguiti da un insegnante.
Concentrazione su un oggetto
Questa tecnica prevede la nostra piena concentrazione su un oggetto a nostra scelta.
Concentrarci su un oggetto, cercare di comprenderne il funzionamento o lasciarsi incantare la suo ritmo e dal suo movimento, ci permette di staccare il cervello da tutti i pensieri che ci provocano stress o angoscia.
Come fare?
Ci sediamo tranquilli, prendiamo un oggetto e cominciamo ad osservarlo attentamente.
Possiamo decidere di fissare la fiamma di una candela, oppure di capire come è fatto un acino d’uva.
Possiamo osservare le piante, la natura o le parti del nostro corpo.
Quello che conta è osservare l’oggetto scelto con curiosità, piena attenzione e consapevolezza del momento presente.
Camminare, fare yoga, essere in movimento
Concentrarsi sul nostro corpo e sui suoi movimenti è una forma di meditazione. Vediamo infatti discipline come lo Yoga, il Tai Chi Chuang, ma anche il nuoto e altre discipline sportive richiedano piena concentrazione, coordinazione tra respiro e movimento.
Focalizzare la nostra attenzione sui movimenti del nostro corpo fisico, ci insegna in primo luogo a conoscerci di più e a seguire, tiene il cervello impegnato, lontano da stress e pensieri ricorrenti.
Come fare?
Qualsiasi sia la pratica di movimento scelta, dal nuoto alla camminata allo yoga, l’importante è portare l’attenzione a quello che si sta facendo. Concentrandosi su come migliorare, ottimizzare e trarre il massimo beneficio dal movimento.
Portare la nostra consapevolezza nel corpo fisico ci permette di migliorare il suo stato di salute, di conoscerne le sue capacità ed i suoi limiti.
Prendersi almeno 5-10 minuti ogni giorno per meditare e calmare la mente può essere per tutti noi di grande beneficio e possiamo vederne i risultati anche dopo solo alcune settimane di pratica.
Possiamo accompagnare queste tecniche per iniziare a meditare anche con musiche e profanazioni. Dagli incensi agli olii essenziali. Tra le essenze, per stimolare il rilassamento, possiamo scegliere: lavanda, bergamotto, franchincense.
Le 5 tecniche per iniziare a meditare che abbiamo trattati sono solo alcuni spunti per la meditazione nel quotidiano. Esistono molte altre tecniche e discipline che uno può studiare ed intraprendere nel proprio percorso.